La Rocca di Camporgiano fu costruita intorno al XV secolo dalla potente famiglia di Ferrara ed è collocata su un rilievo roccioso dirimpetto alla Fortezza delle Verrucole, posizionata sull’altra sponda del Serchio. Due possenti capisaldi a controllo della principale via di accesso alla Garfagnana.
Un tempo cuore difensivo del borgo, oggi la rocca non conserva molto della sua struttura originaria anche a causa dei danni subiti durante il terremoto del 1920.
La cinta muraria, coronata da un camminamento per la ronda, è dotata di due grossi torrioni che costituiscono la parte più significativa della fortificazione, all’interno delle mura sono ancora visibili la base della torre campanaria della Chiesa Romanica di San Sisto e alcune porzioni delle mura medioevali, che costituivano il nucleo più antico della fortificazione. Oggi la rocca di Camporgiano è di proprietà privata, ma nel suo torrione principale si può visitare la Civica Raccolta di Ceramiche Rinascimentali, una collezione di preziose ceramiche risalenti dal XIV al XVI secolo, cioè dal Basso Medioevo al Rinascimento, ritrovate nei pozzi da butto durante i lavori di restauro.