Il Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana è il più importante della valle del Serchio, secondo solo al “Giglio” di Lucca, in termini di grandezza. Nasce nel 1860, intitolato a Vittorio Emanuele II, grazie ad un gruppo di maggiorenti locali fra cui spiccano il conte Giovanni Carli e Antonio Vittoni.
Per il nuovo teatro si sceglie un ampio terreno, fuori del centro abitato, nel pressi del borgo di Santa Lucia. L’edificio presenta un ampio atrio, la platea a forma di ferro di cavallo, tre ordini di 17 palchi più il loggione. Il palcoscenico era dotato di quinte, fondali e sipario dipinto; nel retropalco oltre ai camerini, esisteva un ricco corredo di macchine teatrali. “La straniera” di Vincenzo Bellini inaugura la prima stagione teatrale la sera del 22 Agosto 1860.
In anni più recenti, da teatro diviene cinema, poi chiuso, fino a quando il Comune di Castelnuovo di Garfagnana lo acquista dagli ultimi proprietari per restituirlo, dopo la sua ristrutturazione, ai fasti originali. Il cartellone annuale degli spettacoli e ricco e di livello ed il teatro è tornato ad essere il centro di aggregazione culturale della città.