Segnavia colore bianco

Il percorso parte dal Centro Visitatori e segue il primo tratto dell’Airone 2, attraversando rimboschimenti di conifere e bosco misto; raggiunge quindi la strada asfaltata, in prossimità del bivio per il Rifugio Miramonti. Il panorama si apre sul M. Prado e sul M. Castellino a nord, sulle Alpi Apuane e sul fondovalle a sud. Il sentiero prosegue in salita, per poi deviare sulla destra ed entrare dentro il bosco.
Un saliscendi fra faggi, noccioli, rose canine e biancospini, conduce in una zona di brughiera e da qui alla cima del Monte Ripa. A nord il paesaggio è quello della Valle di Soraggio, dominata dal Monte Cusna, “il Gigante addormentato”. Nei mesi di maggio e di giugno i prati della Ripa si ricoprono di bellissime fioriture: la peonia selvatica, i crocus, le giunchiglie e le genziane, mentre in primavera ospitano le corse e gli incontri di boxe fra lepri; anche il capriolo comunica la propria presenza, “rivendicando”, con il suo caratteristico abbaìo, la proprietà del territorio. Il rientro avviene lungo il sentiero che riporta al Rifugio Miramonti, dove si può fare una sosta per uno spuntino e dopo un breve tratto d’asfalto, si ritorna al bivio ricongiungendosi al sentiero dell’andata. Questo itinerario è consigliabile nei mesi primaverili ed estivi, o quando il manto nevoso e le basse temperature invernali offrono un panorama eccezionale fino al mare del Golfo di La Spezia e alle Alpi francesi.

Tempo Percorrenza: 3.5 ore
Lunghezza: 7 km
Dislivello in discesa: 150 m
Dislivello in salita: 150 m
Difficoltà: Turistico

10 Regole per la sicurezza in montagna

10 regole per la sicurezza in montagna
  • Pianificate la vostra escursione a tavolino, valutando bene lunghezza e difficoltà del percorso. Prima di partire informate qualcuno sulla vostra meta.
  • Informatevi bene sulle previsioni meteo. Consultate i bollettini o rivolgetevi direttamente ai rifugi o alle strutture ricettive in zona, generalmente possono dare informazioni più dettagliate sulla situazione meteo locale
  • Valutate la vostra forma fisica e scegliete un’escursione adeguata. Partite di primo mattino e calcolate un margine di tempo sufficiente per rientrare o raggiungere un rifugio prima dell’imbrunire.
  • Scegliete una velocità di marcia moderata e regolare, prevedendo parecchie pause, specialmente se nella comitiva sono presenti dei bambini.
  • Bevete abbondantemente (acqua, the o succhi naturali). I cibi consigliati sono quelli ricchi di carboidrati e proteine come pane integrale, frutta secca, noci etc..
  • Scegliete l’attrezzatura adatta. Le calzature devono consentire un passo fermo e proteggere le articolazioni.
  • Utilizzate abbigliamento leggero e funzionale, ma non dimenticate mai di mettere nello zaino dei capi che riparano dal freddo e dalla pioggia. È buona norma inoltre avere con sé un piccolo kit di pronto soccorso.
  • Abbiate riguardo dei più deboli del vostro gruppo. Informate gli altri escursionisti circa eventuali pericoli e, quando necessario, prestate il primo soccorso.
  • Rispettate la natura: evitate rumori inutili, non lasciate rifiuti e proteggete la vegetazione. Rispettate le specie protette.
  • Seguite sempre i sentieri indicati. Consultate la vostra cartina e in caso di dubbio tornate indietro in tempo.

Mappe e guide consigliate

  • Alpi Apuane meridionali  fg. 535/537 scala 1:20.000 Ed. Mulgraphic – Firenze
  • Alpi Apuane settentrionali fg. 534/536 scala 1:20.000 Ed. Mulgraphic – Firenze
  • Appennino Tosco-Emiliano fg. 18 scala 1:20.000 Ed. Mulgraphic – Firenze
  • Alpi Apuane fg 200 scala 1:25.000 Edizioni 4Land -Bolzano
  • Appennino Tosco-Emiliano fg 208 scala 1:25.000 Edizioni 4Land -Bolzano

       

     Per i percorsi in MTB:

  • Carta turistica Garfagnana – Itinerari in MTB scala 1:50.000 ed. Ass Garfagnana MTB Sharing

Guide Ambientali - S.U.A.P Garfagnana

Adami Michela +39 333 7294941 crinidellalpe@gmail.com
 Bertagni Attilio +39 333 5846159 bertagniattilio@alice.it
 Bertolini Antonella +39 347 17898696  abertolini30@gmail.com
 Bini Manuel +39 380 1241224 binima76@gmail.com
  Bonaventuri Giziano +39 334 1815450 giziano@ufficioguide.it
 Bonini Daniele +39 340 4876237 info.wildtrails@gmail.com
 Bozzi Elisa +39 349 6416663 info@ilcavalloenquiso.com
 Fiori Alessandra +39 329 3435564 alefiori2018@gmail.com
 Fontanini Nicholas +39 348 5154999 info@guidewildtrails.com
  Fruganti Enrico 
+39 333 7530872 ilsemedulivo@yahoo.it
 Lunardi Marco +39 329 2015805 info@rifugiodonegani.it
 Marchi Stefano +39 328 9077578 info@agriturismolapalazzina.com
 Mori Mirco +39 327 5705234 mircomori@gmail.com
 Musetti Danilo +39 328 6772893 info@apians.com
 Orsoni Francesca 
+39 328 3197046 orsoni.francesca@gmail.com
 Pedri Lucia
 +39 336 666795 info@garfagnanarafting.com
  Pellizer Pier Luigi +39 328 5369047 pgpelz@libero.it
 Saisi David +39 328 6772917 david.saisi@gmail.com
 Tortelli Riccardo +39 333 6937950 riccardotortelli@gmail.com
 Yates Bell Rupert +39 347 5139794 tuscantrails@gmail.com

Associazioni di Guide Ambientali
Apians
Bosco Aperto
Garfagnana Adventure
Garfagnana Guide
Wild Trails
Garfagnana Rafting

La Garfagnana è un universo contratto, non c’è strada, cammino o sentiero che non porti a una visione inattesa, a qualcosa di inaspettatamente straordinario. Può essere una roccia, un eremo, un bosco, un fiume, un castello, ma può essere anche un uomo. So che ciò che mi chiama in Garfagnana non è semplicemente la sua geografia, ma gli umani che la abitano, come la abitano. La Garfagnana è di una bellezza struggente, una bellezza selvaggia e amorevole; e ciò che mi commuove è come il suo paesaggio sia stato plasmato, lavorato, addolcito anche nelle durezze più ardue da chi lo vive.

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Maurizio Maggiani